In quel momento gli occhi del bimbo si aprirono, e guardarono Silente con curiosità infantile. Non c’era traccia di paura in quegli occhi castani, con appena qualche lieve bagliore rossastro. Il mago rimase a fissarlo per un istante, poi lo sollevò con tutte le coperte. Il bimbo emise un lieve verso di sorpresa, poi sollevò le manine bianche verso il viso di Silente, evidentemente affascinato dai suoi occhiali a mezzaluna.
Moody ridacchiò. “Un marmocchio intraprendente, eh?”
Un lieve sorriso apparve sulle labbra di Silente. “Sì, decisamente non è timido. Come si chiama?”
“Lui… lo ha chiamato Salazar.”
Silente sollevò un sopracciglio. “Salazar Riddle, eh? Avrei dovuto immaginarlo…” si bloccò all’improvviso, guardando il polso sinistro del bambino “Guarda qui, Alastor.”
L’Auror si avvicinò per guardare. “Il Marchio Nero…”
(4742 parole, pubblicata 09/05/07)