Weasleygirl [Contatta]

“E sappi che se ti addormenti qui un’altra volta non la passi liscia” ripeté Draco per l’ennesima volta, come era diventata sua abitudine fare ogni mattina, anche se si era ormai arreso al fatto che era come parlare al vento.

E' quasi una PWP, ambientata in un settimo anno ipotetico e ovviamente Harry pensa a tutt'altro che alla guerra. ;)

Buon compleanno, Petty!
(2186 parole, pubblicata 14/05/07)

'Lo amavo anche se non era un principe azzurro, del resto, un principe avrebbe finito per annoiare una strega di Serpeverde, no?' E cosa succederebbe se Pansy Parkinson, l'eterna innamorata di Draco, incontrasse per caso George Weasley?
La prima George/Pansy nella storia delle fic. XD So che potrebbe essere una coppia un po' strana, ma io li trovo carini insieme. (31876 parole, pubblicata 12/03/06)

“E se invece restassi?” chiese, afferrandole la mano.


Non riusciva a credere nemmeno lui di averlo proposto.


“Come?” domandò, senza riuscire a credere alle proprie orecchie.


“Potresti decidere di sederti dov’eri prima e ordinare un altro caffè ed io, casualmente, potrei decidere di trattenermi ancora un po’ perchè piove forte,” propose.


“Non posso ordinare un altro caffè,” replicò indignata “dopo divento nervosa.”


“Beh, posso sempre farti portare una camomilla.”


(2976 parole, pubblicata 03/06/06)

'Ci scherzavo su spesso con Hermione. Dicevo: se solo non ci fossimo conosciuti!





Se quel giorno sul treno lei avesse trovato il rospo di Neville prima di arrivare al vagone mio e di Harry, se solo avesse evitato di impicciarsi continuamente nei nostri affari…'





(11424 parole, pubblicata 05/03/06)

'Fin dall’inizio, quando gli avevano comunicato che ci sarebbe stato il Ballo del Ceppo, centenaria tradizione del Torneo Tremaghi, aveva iniziato a pensare a stratagemmi per evitarlo.


Gli altri studenti la pensavano in modo diverso: le ragazze non facevano altro che sfilare più volte al giorno davanti al ragazzo che interessava loro, così il poveretto era costretto a cedere e a invitarne una, se voleva che la persecuzione finisse.'
(4135 parole, pubblicata 05/04/06)

‘Hermione, tesoro, sei pronta?’ le chiese una voce gentile.


‘Un attimo, mamma.’


‘Su, sbrigati! Questo è il primo matrimonio a cui assisti, vedrai che ti piacerà,’ le sorrise la madre ‘e se sarai fortunata potresti persino prendere il bouquet.’


‘Ma io ce l’ho il bouquet.’ le fece notare la bambina indicando qualche piccolo fiore legato da un nastro blu.


‘Non quello. Quello della sposa.’


‘La sposa regala il bouquet?’ chiese stupita.


‘No, lo lancia.’


‘Come lo lancia?’


‘Certo. Alla fine della cerimonia la sposa lancia il bouquet, e quella che lo prende sarà la prossima a sposarsi.’ le spiegò la madre ridendo.


‘Ma come è possibile?’


‘E’ solo una tradizione. Ora andiamo, vieni.’


La bambina prese la mano che le porgeva la madre, ed insieme uscirono dalla stanza.
(3964 parole, pubblicata 25/03/06)

Il settimo anno ad Hogwarts è da poco iniziato, e tutto sembra proseguire come al solito, ma nulla è come prima. Anche Hermione se ne rende conto, mentre si ritrova in uno dei suoi soliti litigi con Ron che non portano mai a nulla. Ma forse, per una volta, potrebbe andare diversamente... (2562 parole, pubblicata 21/01/06)