Sono qui, davanti alla tua lapide, e guardo la tua foto che mi sorride.
Mi ricordo di quando è stata scattata...
Io e te eravamo sulla riva del lago, e tu, da grande idiota quale eri, cercavi in tutti i modi di buttarmi in acqua! Alla fine mi hai lasciata, e sono caduta come un sacco di patate! Quanto ero goffa!
E mentre ridevi, guardandomi mentre cercavo di rialzarmi, George ti ha scattato quella foto.
Non sai quanto mi mancano le tue risa...
A volte mi sembra ancora di sentirle, di sentire il tuo calore, di vedere il tuo sorriso...
Avrei tanto voluto che tutto ciò potesse continuare.
Avrei tanto voluto costruirmi una nuova vita con te...
Avevamo appena cominciato, ricordi?
Mi chiesi se volevo venire a vivere a Diagon Alley con te.
Quando hai annunciato a George che sarei venuta a vivere con te, mi ricordo che lui è sbiancato di colpo. Non se l'aspettava...
Mi misi a ridere davanti alla sua faccia atterrita, e tu, con un sorriso, lo rassicurasti. "Idiota, mica ti sfrattiamo!!".
A quel punto il colpo apoplettico venne a me!
Ma durò solo un istante. Dopotutto non esisteva Fred senza George!
E così iniziò la nostra vita insieme. Non scorderò mai l'emozione di svegliarmi, e di trovarti al mio fianco, addormentato nella tipica posa "stellamarina"!
E non dimenticherò mai la gioia che provavo quando mi addormentavo nelle tue braccia...
Ma poi l'illusione si ruppe.
La battaglia infuriava, e entrambi ci sentivamo inutili nella nostra routine quotidiana.
Decidemmo di partire verso Hogwarts.
Ma prima, ti misi in ginnocchio davanti a me, e con il più bel sorriso che potevi donarmi, mi hai chiesto di sposarti.
Ricordo che mi sembrava di essere in apnea.
Non riuscivo a respirare, da tanto era emozionata...
Riuscii solamente a annuire, prima di svenire.
Quando mi risvegliai, ti vidi al mio fianco, preoccupato. Ma quando ti accorsi che ero sveglia, i tuoi occhi si illuminarono, appena in tempo per vedermi fuggire in bagno a vomitare!
Parecchi vomiti più tardi, mi assalì un dubbio...
Preparai la pozione, e scoprii che ero incinta!
Non ti so dire quanto mi rallegrò, e allo stesso tempo mi preoccupò quella notizia.
Era in corso una guerra, e io e te potevamo morire in ogni istante.
Ma quando vidi ancora una volta il tuo sorriso nell'apprendere la notizia, scomparve ogni dubbio.
Ma l'idillio durò poco.
Non so come hai fatto, ma mi hai convinto a rimanere a casa ad aspettarti, mentre tu andavi a Hogwarts a combattere.
Prima di partire, mi hai guardato, e mi hai promesso che saresti tornato.
Ma non l'hai fatto. E ora sono qui, a guardare la tua tomba, con in grembo una parte di te.
Una figlia (sì, è una bambina!), che non potrà mai conoscere il padre.
E anche se so che tu sarai sempre con noi, sono costretta a dirti addio.

Con tutto il mio amore,
Angelina




Si asciugò le lacrime che le scendevano copiose sulle guance, piegò la pergamena, e la infilò in una crepa nella lapide.
Si posò la mano sulla pancia, ormai delle dimensioni di una Pluffa, e sentì un piccolo colpetto. La sua piccola stava scalciando.
Le si formò un sorriso sul volto, mentre si inginocchiava, e appoggiava la pancia sulla terra, per far sentire quela vita anche a lui.
Dopo parecchi minuti, si rialzò, e, indirizzando verso la lapide un ultimo bacio, si Smaterializzò.

Note di fine capitolo

Allora... è la mia prima storia, spero vi sia piaciuta...
Grazie per averla letta! E se vi è piaciuta, o anche se vi ha fatto schifo, se vi va lasciate un commentuccio...

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