Note al capitolo

A tutti gli shipper alternativi.
Un giorno, dopo aver esaurito l’ultimo argomento di discussione, Theodore rimase ad osservarla a lungo. A lei non importava, come al solito aveva tirato fuori Il Cavillo e si era messa a leggere.
Dopo mezza dozzina di pagine infine abbassò il giornale e rispose al suo sguardo.
“E’ ora di cena, devo andare,” disse. “Ci vediamo!”
Theodore allora si avvicinò a lei, raggiunse le sue labbra e la baciò.
Luna sbatté le palpebre due volte e non disse niente. Ficcò Il Cavillo in borsa, si alzò e uscì dalla biblioteca.
Theodore piombò nella disperazione.
Quanto gli ci sarebbe voluto ancora?

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