The Survivor di JPav

Un Harry Potter proiettato in un mondo dove dovrà combattere di nuovo la sua nemesi. La disperata battaglia tra lui e Voldemort per chi riuscirà a sopravvivere. Un Harry diverso dal canon.


Categoria: Post-DH Personaggi: Albus Silente, Harry Potter, James Potter, Lily Evans, Tom Riddle/Voldemort
Era: Harry a Hogwarts (1991-1998), Harry Post-Hogwarts (1998-)
Generi: Drammatico, Triste
Lunghezza: A Capitoli
Pairing: Harry/Hermione, James/Lily
Avvertimenti: Nessuno
Sfide: Nessuno
Series: Nessuno
Capitoli: 3 Completa: No Parole: 6295 Read: 12597 Pubblicata: 15/03/15 Aggiornata: 20/08/16
Note alla storia:

Il Sopravvissuto

Pairing: Harry/Hermione; James/Lily

 

Prologo di JPav

Combattere è tutta una questione di prospettiva.

 

Puoi parlare con mille duellanti professionisti e ti diranno sempre la solita cosa: ogni combattimento si basa su abilità, fattore sorpresa e fortuna. Puoi uscirne vincitore perchè la tua abilità è superiore a quella dell'avversario, o perchè l'avversario non si aspettava che tu fossi così abile, o puoi semplicemente vincere perchè la Dea Bendata ha deciso che quel giorno toccava a te.

 

Cazzate! Combattere è sempre e solo una questione di prospettiva! Ok, il fattore 'C' sei anche disposto ad ammetterlo. Hai combattuto e vinto così tante volte partendo da una posizione svantaggiata che puoi considerarti una persona fortunata. Un dubbio ti coglie: magari era semplicemente Silente che ti drogava con la Felix Felicis e tu non lo sapevi? Di solito il 'Grande Burattinaio' non ti informava dei suoi piani, quindi perchè escluderlo?

 

Comunque ti sei allontanato dall'argomento principale: combattere è una questione di prospettiva. Questo perchè si combatte con incantesimi. E non del genere 'Stupeficium' o 'Pietrificus Totalus', quanto piuttosto del genere 'Pello Hostis' e 'Voluptua Corporis'. Alla fine, ci sarà sempre un ultimo incantesimo che metterà la parola fine al combattimento.

 

Ed è qui che bisogna porre tutto in prospettiva, perchè l'unica cosa che conta è da quale lato della bacchetta ti trovi quando quell'ultimo incantesimo viene lanciato.

 

Il giovane uomo che sei diventato non si disturba a sentirsi in colpa per ogni vita che toglie. Fin troppo spesso hai assistito a funerali di uomini e donne che hanno combattuto al tuo fianco. In due occasioni hai persino trascinato il tuo culo fino al podio per dire un paio di parole in loro memoria. Hermione era una strega brillante che combatteva per i propri ideali quanto per la sua stessa sopravvivenza. Aveva una precisione incredibile. Trasformava semi-innocui incantesimi perforanti in modi creativi per tirare via del sangue. Ron era un ragazzo adorabile e fedele fino alla fine. Era anche incredibilmente agile e riusciva a schivare la maggior parte delle nefandezze che gli lanciavano contro. Ma non tutte le maledizioni possono essere schivate, in special modo quelle esplosive che impattano a pochi metri da te.

 

Si, i buoni combattono, soffrono e di tanto in tanto muoiono. Ma ancora, ai cattivi può capitare la stessa sorte.

 

I giorni di battaglie che ti hanno segnato non sono stati tutti orribili. Due mesi e mezzo fa hai avuto anche una bella rivincita su Bellatrix. La signora Lestrange era una strega incredibilmente forte, con una conoscenza degli incantesimi oscuri che rivaleggiava con quella del suo Padrone malato. Per sua sfortuna, lei non possedeva il 'potere che il Signore Oscuro non conosce'. Ha assaggiato il frutto proibito ed ha pagato il suo pegno. Le sue urla di dolore mentre si contorceva a terra per via della Cruciatus furono musica per le tue orecchie. Lei te lo aveva detto: "L'odio non basta! Devi voler davvero provocare il dolore!".

 

Persino una troia psicotica di tanto in tanto riesce ad inciampare in una verità.

 

Il ricordo di quel primo scontro al Ministero riporta a galla tutto quello che successe quel giorno. Avevi un padrino. Aveva promesso di trascinarti via dalla prigione di Privett Drive e di portarti con lui. In quel giorno perse la vita, in parte per la tua stupidità ed in parte per colpa di informazioni che non ti erano state date. Avevi solo quindi anni! A quindici anni è normale fare cazzate. Ma quando mai la tua vita è stata normale?

 

Come se il dramma di aver perso l'unica persona che tenesse davvero a te – non per il tuo nome o per il tuo ruolo, ma per chi eri – non fosse stato abbastanza, eccoti riversare addosso il peso della Profezia. Nel profondo lo sapevi già. Lo avevi intuito già dal tuo primo anno, quando guardando negli occhi del vecchio avevi chiesto con candore perchè Voldemort avesse scelto di ucciderti. Inutile dire che lui non rispose. Evadere le domande scomode doveva essere una dote naturale. Doveva anche essere il motivo per cui lui era un così tanto bravo politico.

 

Allora, proprio come la leggendaria Fenice che lo segue ciecamente, quella notte sei risorto. Al mattino Harry James Potter non esisteva più. Al mattino c'era solo un adolescente carico di rabbia e rancore. Svincolarsi da Silente fu facile; bastò stringere la mano al Ministro. Et voilà! La Traccia sparisce e Scimegour ti fa allenare direttamente dai suoi Auror. In cambio, hai dovuto rivelare i primi due versi della Profezia ed apparire ogni tot in prima pagina per elogiare l'operato del Ministro o dei suoi provvedimenti.

 

Farti usare non fu una novità, ma allora imparasti a farlo consapevolmente ed ottenendo benefici. Due duri anni di guerra ed addestramento seguirono quella stretta di mano. Due anni di crudeli battaglie in cui hai visto andarsene piano piano chiunque avesse un qualche genere di legame affettivo con te.

 

Hermione, Ron, Lupin, Emmeline Vance, Kingsley e Tonks morirono il 23 Luglio 1997, in quello che verrà ricordato come 'Il Massacro di Diagon Alley'. Non eri presente quel giorno per dare manforte al gruppo. Assieme a quarantotto Goblin sconosciuti ed un paio di Auror, persero la vita tentando di difendere la filiale della Gringott presa d'assalto dai Mangiamorte. Fu la fine dell'Ordine come forza combattente.

 

Un mese dopo, Tom fottuto Riddle in persona fece visita alla casa dei Weasley. Le barriere che Bill aveva costruito non sono durate nemmeno due minuti contro di lui. Tranne Ginny, Fred e George che non si trovavano nella casa, tutti i membri della famiglia Weasley persero la vita. Ginny se ne andò una settimana più tardi, uccisa da Draco Malfoy, con un vigliacco colpo alle spalle, per volere del suo Padrone nei corridoi di Hogwarts durante una ronda notturna.

 

Riddle voleva mandarti un messaggio. "Nessuno dei tuoi amici è al sicuro! Posso colpire loro e te in qualunque posto!" Il messaggio era arrivato forte e chiaro e questo è il motivo per il quale sei qui oggi.

 

Se ti concedi queste riflessioni, è perchè stai guardando il corpo senza vita di Tom Riddle a pochi passi da te. Forse lui si aspettava qualche stupido genere di duello dove tu e lui vi scambiavate colpi mentre tutti gli altri rimanevano fermi a guardare. Nulla di più distante dalla realtà! Tutto quello che hai dovuto fare è stato portare tre dozzine di Auror con te, rompere le barriere che proteggevano Riddle Manor a Little Hangelton e sfogare la tua furia mentre tre Auror cercavano di tenerlo impegnato.

 

La Profezia diceva che saresti stato tu quello che avrebbe potuto ucciderlo, ma non diceva che lo avresti battuto. Il mago più potente del mondo non può competere con quello che probabilmente è il secondo più potente - dopo la morte di Silente - ed alcuni rinforzi. Il tuo Reducto gli ha fatto esplodere un pezzo di petto delle dimensioni di un melone, e sicuramente è stato il colpo finale. Ma senza che Dawlish e Moody lo tenessero occupato lanciandogli contro ogni genere di incantesimo, ucciderlo non sarebbe stato nemmeno lontanamente così facile.

 

Lanci uno sguardi intorno. Il tuo respiro è affannoso. I Mangiamorte sopravvissuti lasciano cadere le bacchette e si arrendono agli Auror. Com'era quel detto? Taglia la testa al serpente è morirà? Vale probabilmente per ogni creatura, ma corrisponde a verità. Si sono già sfaldati durante l'assenza forzata di Riddle dalle scene per tredici anni; hanno già dimostrato di non poter proseguire senza nascondersi sotto la sua gonna.

 

Con tua grande sorpresa, i Dissennatori fanno la loro comparsa. Sono scortati da alcuni membri dell'Ufficio Applicazione della Magia, quindi devono essere dei Dissennatori 'buoni'. Si avvicinano ai Mangiamorte arresi ed iniziano il loro banchetto. Nessun processo per gli assassini. La pietà è da tempo scaduta, ma la ritieni comunque una scena indecente da vedere e quindi ti volti.

 

Dawlish ti si avvicina. "Bella caccia, Potter! Ero scettico sulle nostre possibilità. Mancano all'appello una ventina di Mangiamorte, secondo le nostre fonti, ma senza Voldemort tra le palle catturarli non sarà un grosso affare."

 

Guardi negli occhi l'Auror Scelto che ha guidato l'assalto. "Non penso che vi darò una mano a cercarli. Sono sicuro che ve la caverete benissimo anche senza di me."

 

Ti sorride. "Capisco... me lo sentivo che non saresti rimasto. Quando avremo finito penso che mi prenderò un lungo periodo di ferie. E tu, cosa farai?"

 

Non ci avevi mai pensato! Hai basato la tua vita sullo uccidere Tom, ma non hai mai pensato a cosa avresti fatto se lo avessi ucciso. "Non lo so. Sono stanco di battaglie e morti. E' la prima volta che mi sento davvero libero. Ho una camera blindata carica di Galeoni... potrei anche sparire dalla circolazione e cominciare una nuova vita da qualche altra parte."

 

"Sembra un buon piano! Sei anche l'uomo che ha ucciso Voldemort; ovunque andrai, verrai accolto come un eroe."

 

Scuoti la testa all'Auror responsabile del tuo addestramento. "No... parte dell'accordo col Ministro prevedeva che io rinunciassi alla gloria per averlo ucciso. Quando questa giornata verrà ricordata nei libri, il mio nome non sarà nemmeno presente. Scrimegour vuole che siano gli Auror a prendersi il merito."

 

Dawlish deglutisce come se avesse inghiottito un boccone maro. "Odio la politica!"

 

"Della fama non me ne frega un cazzo. Può pure raccontare che è stato Allock ad ucciderlo. Può tenersela anche lui per quello che mi riguarda. Il mio unico desiderio era quello di vedere Riddle morto e sepolto."

 

Ti incammini oltre il campo di anti-smaterializzazione eretto dagli Auror per l'assedio. Le cose che vuoi fare sono andartene fuori dal paese, raccogliere buona parte dei tuoi risparmi e farti un rilassante bagno caldo. Non necessariamente in quest'ordine però. Ad attirare la tua attenzione c'è un forte suono simile alla materializzazione proveniente dall'alto. Alzando lo sguardo, vedi un uccello di fuoco compiere giri via via più stretti sopra di te ed atterrarti davanti.

 

Curioso, lo devi chiedere. "Fanny?"

 

In risposta, l'uccello si alza in volo, ti afferra per la spalla e ti fa scomparire in una nuvola di fuoco. Nessun riposo per gli eroi, eh?

Note finali:

Harry che viaggia in un'altra dimensione? Ho latti diversi lavori su questo tema, e sono tutti ben fatti. Forse parto da un'idea poco originale, ma spero che con il passare dei capitoli la mia storia spicchi tra le altre.

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