Ti ringrazio per la citazione, concordo anch'io che solo Ron riuscirebbe a fare perdere la scarpetta alla Fata Madrina! Veniamo al tuo racconto, che ho aperto con trepidazione perchè in genere non leggo storie con i piccoli Potter o Weasley, sono così legata alla immagine che ho io di loro da non riuscire ad apprezzarli quando escono da altre piume. Invece il tuo scorcio è delicato e convincente, mi ritrovo nei tratti che delinei.

L'unica nota tecnica riguarda la lettera di Lily: viene letta da Harry, quindi noi possiamo vedere tutti gli errori, tipici di una bambina alla fine del primo anno delle elementari (lo so abbastanza bene, la mia ha appena iniziato la seconda). Mi viene da pensare che se fosse stata Lily a leggere (se ha potuto scriverla, sa anche leggerla), dalla sua voce avremmo ascoltato una costruzione delicata ed infantile, ma senza essere appesantita dagli errori che mi appaiono forzati. Secondo me nulla avrebbe tolto alla intensità dei pensieri espressi ed all'effetto che quei pensieri fanno su Harry.

Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensi di questa possibilità, e se ci hai pensato il motivo che ti ha fatto scegliere di far leggere la lettera ad Harry.

Grazie per la pazienza, più che un commento è uno sproloquio, ed a presto.
Mapina