Parole impossibili. Impronunciabili. Addirittura inconcepibili. E’ il seguito di “Brivido”
(350 parole, pubblicata 15/06/14)Un sorriso. Dolcissimo, proprio come il suo nome. E’ il seguito di “Per lui”
(310 parole, pubblicata 04/05/14)Occhi verdi di Ida59
La vita scambiata con la morte, per amore, poi la fine dei sogni e la caduta delle illusioni, per costruire con dolorosa fatica una nuova realtà, scoprendo infine tutta la verità e il potere insito nella magia più arcana: l’amore!
(80967 parole, pubblicata 26/05/13)Emozioni, intense e dirompenti, a raccontare una vita.
(878 parole, pubblicata 01/05/13)Uno sguardo nero e profondo perso nel passato e nel dolore. Un amore ostinato che finalmente comprende.
(1065 parole, pubblicata 25/04/13)Tutti conosciamo le avventure che Harry Potter ha vissuto durante in suo primo anno ad Hogwarts. Quello che è rimasto nascosto è che, nello stesso anno, anche una Serpeverde del quinto anno, diventata inaspettatamente Prefetto, ne ha viste di tutti i colori; goffe figuracce, gatti impertinenti e punizioni con la McGranitt. A coronare il tutto, una non proprio segreta cotta per un professore. Qual'é il migliore incantesimo per riuscire a sopravvivere?
(823 parole, pubblicata 28/12/12)Cinque poesie per narrare il dolore di una vita… e cogliere l’amore.
(2350 parole, pubblicata 14/04/13)A Londra, c'è un'attrazione nuova. Nel pieno centro di Diagon Alley, un famoso ex direttore d'orchestra ha aperto un teatro d'opera, dove si rappresentano le opere liriche dei musicisti Babbani. I cantanti sono maghi, la regista è una strega, e anche uno dei due direttori d'orchestra è un mago: Draco Malfoy, che tenta di ripulire il suo passato attraverso questa attività. Il che non manca di attirare sulla compagnia le attenzioni degli Auror... Ma la musica, si sa, è capace di fare miracoli. Allora, qualcuno vuole comprare un biglietto?
(2135 parole, pubblicata 20/03/13)Dalla storia: "«ORA BASTA! » Gridò Draco, quasi paonazzo in volto, con una mano sulla bocca dell'elfo e la bacchetta nell'altra. «Facciamo quello che dico io, cioè apriamo quella porta, ci smaterializziamo a Diagon Alley e lì decideremo cosa fare.» Poi, sotto gli sguardi perplessi di tutti, si rivolse all'elfo.
«E per quanto riguarda te, sei libero tutto il giorno. Non avremo bisogno dei tuoi servigi,» Lucius, di sottofondo, non riuscì a reprimere un verso ironico «fa quello che vuoi. Chiaro?!»
(3870 parole, pubblicata 05/03/13)Riflessi di fiamme in neri occhi profondi, vapori scintillanti e delicati liquidi che ammaliano il cuore e irretiscono la mente.
(893 parole, pubblicata 22/03/13)Indimenticabili occhi neri che ardono nella notte per accendere un sogno d’amore.
(900 parole, pubblicata 23/02/13)