Un lungo confronto finale tra Harry e Severus Piton, nel corso del quale l’odiato mago toglierà una a una tutte le sue maschere mostrandosi al ragazzo per l’uomo che realmente è.
(14407 parole, pubblicata 02/04/18)Chiacchiere, pensieri, insinuazioni e ricordi e, su tutto, la consapevolezza di un sorriso.
(3465 parole, pubblicata 04/02/18)«[...] È arrivato. Il momento tanto temuto da maghi e streghe, è arrivato.
Schiere di persone innocenti si ritroveranno a dover combatter contro la morte. Contro quella vecchia amica, che tante volte ho ingannato. Sin dalla più tenera età. I maghi più potenti e i ragazzini di soli quindici anni combatteranno contro la mia nemesi più grande. Contro la persona che odio di più al mondo, ma che ha contribuito a rendermi quello che sono adesso. Ma la domanda più grande è, tu sei pronto a combattere con me, e a salvarti definitivamente?»
La McGranitt rischia di finire a San Mungo perchè i malandrini non realizzano uno scherzo da ventitrè giorni. Con non poca fatica Sirius ammette i suoi sentimenti per Remus difronte alla McGranitt. Minerva decide di prendere in mano la situazione e metterli insieme. Dopo tutto è per un bene superiore, giusto?
(3096 parole, pubblicata 02/05/16)Sei solo una vecchia sciocca, Minerva! – rincarò con voce gelida, i cristalli infranti del suo cuore che stridevano disperati. – Sono i fumi irritanti della pozione che stavo distillando. Solo il banale fumo del calderone, Minerva, mi spiace deluderti.
(7285 parole, pubblicata 11/04/16)Come piccole lame taglienti, sembravano penetrargli nella carne, a cercare il suo cuore, per trafiggerlo ancora e ancora, sempre più a fondo, con maggiore crudeltà, con la forza disperata di chi rimpiange un amico per sempre perduto.
(2048 parole, pubblicata 06/04/16)Un incontro importante dove il sorriso rivela ogni segreto. È il seguito di “Ritorno a Hogwarts”.
(1176 parole, pubblicata 24/07/15)E se Snape fosse stato salvato dal morso di Nagini..? What if/AU narrata in terza persona ma dal punto di vista di Snape, il che consente un grosso lavoro di introspezione del personaggio. Il personaggio evolverà significativamente lungo la storia, ma è mia intenzione EVITARE il più possibile OOC, quindi i cambiamenti avverranno gradatamente (e sarà una long-fic).
Grande spazio nella storia avrà il rapporto con Minerva McGonagall e con Lily Luna Potter (quest'ultimo però molto avanti, prevedo non prima del cap 20); spazio minore ma comunque importante avrà il rapporto Harry/Snape e Hermione/Snape
(2138 parole, pubblicata 22/10/14)L’uomo, dietro la maschera, con tutto il suo dolore, il suo coraggio, la sua determinazione. Ecco perché anche Severus Piton può vestirsi da Babbo Natale la notte della vigilia.
(3971 parole, pubblicata 22/12/13)Seguito di Conversazioni Notturne.
"E si rese conto, per la prima volta, che il mondo di dolore in cui si era rifugiato non era più soltanto una difesa. Impedirsi di provare emozioni per non soffrire ancora. Era diventato una trappola da cui non era più capace di uscire." Aberforth Silente e Severus Piton hanno in comune una vita di dolore. Uno è ben deciso a superarlo e lasciarselo alle spalle, l'altro invece si tiene la sofferenza stretta al cuore, impedendosi di vivere. Storia di un'amicizia sincera.
(10932 parole, pubblicata 13/05/12)“Quirinus Raptor!” decise infine la McGranitt, mozzando il respiro al ragazzo.
Un lamento straziato si levò dal fondo dell'aula.
“No! Tutti ma non lui!” gemette tragicamente James Potter. "Ci vorranno ore per tirargli fuori ogni singola lettera..."
Prima classificata della Casa di Corvonero al Contest: Ad ogni Casa un Vincitore! di Ginevra Corvino.