Note alla storia
Questa storia è stata scritta lo scorso Halloween, ma non l'ho mai pubblicata, spero che gradiate...
E buona festa delle streghe a tutti!
- Quest'anno tocca a te.
- Non ci penso proprio, nemmeno per sogno, è una ridicola tradizione Babbana, non mi abbasserò a tanto.
La donna osservò il marito con un cipiglio severo: - Molto bene, allora lo dici tu a Scorpius, pensare che si era fatto preparare da mia madre un vestito così grazioso...
Aggiunse con quell'aria strana che Draco conosceva bene: sua moglie aveva in mente qualcosa.
- Papà! Guarda che bel vestito mi ha cucito la nonna!
Il mago sollevò gli occhi dalla Gazzetta del Profeta ed osservò l'abito nei minimi dettagli: camicia bianca, cravatta, sciarpa verde argento, stemma di Serpeverde sul mantello ed una piccola bacchetta giocattolo in mano, Scorpius sembrava la fotocopia rimpicciolita e sorridente del ragazzino che aveva cominciato a frequentare Hogwarts diciannove anni prima.
La moglie, braccia incrociate sul petto e sorriso serafico stampato in faccia, osservava i suoi ragazzi: Draco era rimasto basito dall'apparizione del bambino e, dal canto suo, il piccolo Scorpius sventolava la bacchetta giocattolo ridendo come un matto, facendo sprizzare scintille e scorrazzando per tutto il salotto.
- E dai Draco, quando mai ti capita l'occasione di girare per la Londra Babbana vestito da mago?
- Astoria, mi dovrai un grosso, grosso favore. - rispose Draco ammiccando.
- Tranquillo tesoro, la torta al cioccolato è già in forno.
L'uomo la squadrò come per fulminarla, ma Astoria gli sussurrò all'orecchio, con un tono molto particolare usato solo nelle grandi occasioni: - Dolcetto o scherzetto?
- Se il dolce è la torta allora scelgo lo scherzo...
- Porterai Scorpius di casa in casa?
- Solo se poi mi merito lo scherzo...- Rispose Draco con un'aria solenne da cascamorto.
Astoria sorrise ed arrossì: - Solo se insisti, però.
- Insisto, porto Scorpius a passeggio, ma poi ...
- Draco sei il migliore marito del mondo, le ragazze ed io ci tenevamo proprio a vederci stasera, lo sai che Halloween è la festa delle streghe, andremo in un bel locale a cenare e poi a ballare, ci divertiremo un sacco. È stata un'idea di Pansy e Daphne, ma Scorpius ci teneva così tanto ad andare in città a fare "Dolcetto o scherzetto" che ci avevo quasi rinunciato.
Draco rimase spiazzato: la serata che si era immaginato stava lentamente sfumando: quando Astoria usciva con le amiche le ci volevano due giorni per riprendersi.
La donna, notando lo sguardo afflitto, gli accarezzò il capo come se fosse stato un gatto: - Comunque puoi sempre mangiare la torta, no?
Note di fine capitolo
Astoria con il passare del tempo diventa sempre più subdola, non trovate?
Ciao
bic