Note alla storia

I pensieri di Voldemort, secondo me nella notte in cui morirono i genitori di Harry

Note al capitolo

Scritto così sono le descrizioni, e i dialoghi

Scritto così è il sottofondo dell orologio della chiesa

Scritto così sono i pensieri

PRIMA PERò DEVO RINGRAZIARE IL MIO MIGLIORE AMICO, ZASO, CHE MI HA AIUTATO TANTO, MI HA CORRETTO TUTTE LE COSE CHE NON ANDAVANO... IHIHIHIH LUI CHE PRIMA NON SOPPORTAVA HARRY POTTER E IL SUO MONDO... BUAHAHAH ORA L'HO CONTAGIATO^^ GRAZIE MOLE^^

CIAO A TODOS^^ BACI DEBBY

...Un uomo, se così si poteva definire, camminava per le strade di Godric's Hallow immerso nei suoi pensieri,con un cupo sorriso,felice di poter finalmente distuggere il suo pericoloso rivale... era solo un bambino.

...l'unico rumore in sotto fondo il ticchettio del grande orologio della chiesa...

...Tic...

...Tac...

...La città dorme...
 
...Tic...

...Tac...

...Ora sei solo...

...Tic...

...Tac...

...Adesso è buio...

...Sono calate le tenebre...

...Tic...

...Tac...

...Presto morirai...

...Tic...

...Tac...

...Nessuno può salvarti, Potter...

...Tic...

...Tac...

...Adesso morirai,..

...Sì...

...Morirai sporco Mezzosangue...

...Tic...

...Tac...

...Tic...

...Tac...

...La mezzanotte è passata...

...Tic...

...Tac...

...Harry Potter...

...Sto arrivando...

...Tic...

...Tac...

...Sono vicino...

...Tic...

...Tac...

...Sono nel tuo vialetto di casa...

...Tic...

...Tac...

...Ma guarda che scenetta commovente...

...Tic...

...Tac...

..Tu piccolo lurido mezzosangue...

...Che giochi con il tuo papà...

...Tic...

...Tac...

...Vomitevole...

...Tic...

...Tac...

...Oh povero James,..

...Tic...

...Tac...

...Hai visto che sono arrivato?

...Tic...

...Tac...

...Fammi entrare, Potter!

...Tic...

...Tac...

"Bombarda!" urlò Lord Voldemort buttando giù la porta d'ingresso dei Potter

...Tic...

...Tac...

...Ops...

...Vi ho buttato giù la porta? Ma che sbadato...

...Tic...

...Tac...

"Avada Kedavra!"

d'improvviso, James potter vide un bagliore verde accecante, immerso nel fumo... Sprigionata dalla punta della bacchetta dell'Oscuro Signore, l'insenziente incantesimo avrebbe ucciso il signor Potter.

Urlare, è quello il primo istinto, è recondito nella natura umana... lo sfocio delle paure e del terrore più carnali; Un grido...

Non gli fù concesso.

In quell istante infinito, la moglie non assistette allo scempio... Si voltò; come a voler dimenticare; come a voler convincersi che era tutta un illusione.


E invece quell mostro era lì, e la sua furia e il suo rancore si stavano riversando sull uomo che lei amava... corse verso tutto ciò che rimaneva della sua famiglia verso la quale nutriva tanto amore, suo figlio Harry, e lo strattonò via per un braccio...

...Tic...

...Tac...

...Povera Lily...

...sei sola...

...Non c'è più il tuo Jamie a proteggerti?

Lily senti una risata... una risata che aveva ben poco di umano; ma oramai la paura la comandava come un burattino...

...non aveva tempo per pensare...

...pensare a cosa fare...

...pensare dove andare...

...pensare a suo marito James...

Adesso

era il momento di correre.

Prese in braccio il piccolo Harry e partì in una corsa sfrenata, animata dal terrore.

...Tic...

...Tac...

...Dove corri, sporca Mezzosangue...

...Tic...

...Tac...

...Tic...

...Tac...

La parete.

Non gli sembrò mai così grande e tenebrosa la sua accogliente dimora.
Tra lei e la sua salvezza c'era quella parete.
D'improvviso gli parve di vedrci le porte degli inferi, pronte a schiudersi e ad accoglierla.
Per la prima volta si voltò, e i suoi occhi lucidi si incontrarono con quelli ormai opachi e spenti della persona che aveva amato tanto, poi, la sua attenzione venne distolta e cadde sulla figura minacciosa di Lord Voldemort.

"Evans, ti semplificherò le cose, lasciami tuo figlio e io ti salverò" disse mentendo il Signore Oscuro.

"Mai, preferisco la morte, schifoso essere!" Gridò lei.

...Tic...

...Tac...

"Come vuoi!" rispose sghignazzando maleficamente felice l'uomo.

"Avada Kedavra!"

la donna, al pronunciare di quelle parole strinse forte il piccolo al suo petto.

Poi, come dopo il risveglio da un sogno vide uno stralcio di ricordi precedenti, erano passati solo pochi minuti da quando James giocava con Harry, in salotto e lei cantava felice preparando la cena... Sì, erano ricordi felici.

Una lacrima gli scivolò veloce sulla guancia, e cadde sulle calde labbra del suo... del loro bambino.

Poi il nulla.

Le sue fredde membra caddero inermi sul suo bimbo. Voldemort spostò malamente la donna da sopra il figlio.

...Tic...

...Tac...

...Ora è il tuo turno, piccolo Potter, muori!

...Tic...

...Tac...

"Avada Kedavra!" gridò puntando la bacchetta verso Harry,

ma qualcosa non andò come nei suoi piani.
 
la maledizione gli torno contro.

...Questa fu la sua fine?!

...Tic...

...Tac...

...Una sagoma tra le tenebre che non aveva una forma composta, si muoveva in un modo insolido, come fosse fumo, poi una voce serpentesca disse
 

Tornerò piccolo Potter, e allora morirai!

...Tic...

...Tac...

E poi?

...solo il silenzio...

...Tic...

...Tac...

...il vento...

...Tic...

...Tac...

...Il pianto di un bambino...

...Un orfano...

E poi?

...Il rombo del motore di una moto...

E poi? 

...Tic... 

....Tac...

 

Note di fine capitolo

Come vi sembra?

Posta una recensione

Devi fare il login (registrati) per recensire.