Harry Ron e Hermione passano l'estate dopo la guerra magica nella casa di Grimmauld Place fino a quando, la mattina del 31 Luglio, non riceverannò una lettera da parte di Hogwarts...
Durante l'ottavo anno i tre ragazzi dovranno affrontare gli esami per i M.A.G.O.
A complicare le cose sarà una bellissima ragazza del sesto anno, arrivata dalla scuola di Durmenstrang, che si innamorerà di Harry.
Anche Ron prenderà una grande decisione insieme a Hermione...
-Congratulazioni Harry è qui da quanto? Si e no due ore e le hai già infilato la lingua in bocca?-
-Taci Ron, non ho fatto niente io!- Rispose Harry alzando il tono della voce
-Infatti, nemmeno per impedirglielo a quanto pare- Ginny si alzò dalla poltrona davanti al fuoco, raccolse la bacchetta dal tavolino e senza guardarlo in faccia corse verso il dormitorio delle ragazze.
E se fosse stata Hermione e non Harry a trovare Draco in bagno a piangere? Cosa sarebbe successo?
(2280 parole, pubblicata 18/07/13)Orfani, ecco coa sono. Tra le due famiglie non è mai scorso buon sangue.
Cresciuti da persone che non gli hanno mai detto la verità.
I due ragazzi si ritroveranno legati da qualcosa di grande.
Una fuga, segreti e i solstizi saranno le chiavi per combattere un nemico che potrebbe rivelarsi letale.
(2957 parole, pubblicata 19/01/13)Sei solo una vecchia sciocca, Minerva! – rincarò con voce gelida, i cristalli infranti del suo cuore che stridevano disperati. – Sono i fumi irritanti della pozione che stavo distillando. Solo il banale fumo del calderone, Minerva, mi spiace deluderti.
(7285 parole, pubblicata 11/04/16)In un universo alternativo Severus tenta di dimenticare Lily sposando un'altra donna. Da questa unione nasce Polaris Snape. Inizia a frequentare Hogwarts nello stesso anno dei gemelli Weasley, come si comporteranno tra loro? Con lo scoppiare della guerra Polaris dovrà fare una scelta, rimanere se stessa o lasciare che il potere l'avvolga?
(1888 parole, pubblicata 26/10/15)Astoria uscì dal San Mungo raggiante. Finalmente, dopo tanti tentativi, lacrime e fallimenti, aspettava un bambino. O una bambina, pensò sorridendo, mentre si accarezzava il ventre impercettibilmente arrotondato.
(dal testo)
(1050 parole, pubblicata 10/11/14)La storia é concentrata su Fred Weasley e su una studentessa Serpeverde. Ovviamente ci sono altri personaggi che assumono ruoli abbastanza importanti, come ad esempio Draco Malfoy. Ho dovuto alzare di un anno l´etá di ammissione per eventuali scene future, con ció non intendo scene rosse. Quindi gli studenti del primo anno hanno 12 anni, quelli del secondo 13 e cosí via.
(1706 parole, pubblicata 27/05/15)Un finale alternativo per la saga di Harry Potter.
Se vi va di seguirmi, questa è la mia proposta:
- dimenticate l’epilogo di Harry Potter e i doni della morte (Diciannove anni dopo).
- Eliminate le ultime otto pagine del finale e precisamente fermatevi alle seguenti parole (cito testualmente):
“[…] L’alba fu lacerata dalle urla e Neville prese fuoco, immobilizzato. Harry non poté sopportarlo: doveva intervenire…
Poi accaddero molte cose contemporaneamente.”
- Ora domandatevi: “Quali cose sono accadute? E se fossero state dimenticate?”
(1689 parole, pubblicata 19/03/14)Altri insoliti episodi capitarono attorno all'ultimo nato della famiglia Dursley, come quando il pennarello con cui stava colorando un disegno cambiò improvvisamente colore, o come quando i vetri scuri della nuova auto di Dudley divennero improvvisamente trasparenti. Doveva esserci per forza una spiegazione a tutto ciò. Eppure nonostante la spiegazione fosse così evidente, nessun Dursley voleva ammettere la verità, non poteva essere un 'anormale' quel ragazzino a cui avevano dedicato tutte le loro attenzioni, ci doveva per forza essere una spiegazione.
(619 parole, pubblicata 19/09/13)Draco Malfoy è deluso dalla vita, ma soprattutto, deluso dalle donne.
Però Malfoy non sa che le donne non sono tutte uguali...
Una situazione particolare gli insegnerà ad andare ben oltre le apparenze.
E se Snape fosse stato salvato dal morso di Nagini..? What if/AU narrata in terza persona ma dal punto di vista di Snape, il che consente un grosso lavoro di introspezione del personaggio. Il personaggio evolverà significativamente lungo la storia, ma è mia intenzione EVITARE il più possibile OOC, quindi i cambiamenti avverranno gradatamente (e sarà una long-fic).
Grande spazio nella storia avrà il rapporto con Minerva McGonagall e con Lily Luna Potter (quest'ultimo però molto avanti, prevedo non prima del cap 20); spazio minore ma comunque importante avrà il rapporto Harry/Snape e Hermione/Snape
(2138 parole, pubblicata 22/10/14)Quando una nuova tragedia colpisce la sua vita, Harry Potter decide di andarsene lasciando Ginny e tutte le persone che ama dietro di sè.
Ora, dopo quattro anni, il destino obbliga Harry a ritornare da coloro che ha abbandonato. Riuscirà a perdonare se stesso e ad accettare il perdono degli altri?
(2787 parole, pubblicata 29/08/13)Tutto si fermò. Gli incantesimi, il castello in rovina, il gigante che ululava fuori dalla finestra, tutto si spense per un attimo, quando Fred Weasley morì.
______
La storia di un nuovo personaggio, Beth Norton, Corvonero, che vive una storia d'amore con Fred Weasley, nel contesto di Hogwarts e successivamente durante la guerra contro Voldemort.
Per una frazione di secondo si ritrovò a pensare che gli uomini dovessero essere per forza una specie a parte, perché davvero, non poteva essere realmente così imbranato, doveva avere qualche mutazione in un gene a caso di cui anche Mendel ignorava l’esistenza.
Poteva sempre compiere lei delle ricerche a riguardo.
Fase uno: Lanciare un impulso.
«Vado a ricontrollare d’aver messo tutto nel baule»
Fase due: Osservare la reazione del soggetto.
«Va bene Herm, ti aspettiamo qui» disse Harry con un sorriso, mentre Ginny annuiva alle sue parole. Tornò ad osservare Ron che a sua volta osservava l’ultima salsiccia – come un leone con una gazzella –
Fase tre: Giungere a una conclusione.
Madre Natura aveva decisamene privato Ronald Weasley di qualche gene fondamentale durante l’evoluzione.
Fase quattro: Esporre i risultati.
«Hai un pezzo di uovo sul naso, Ronald» a quelle parole lui arrossì leggermente cercando di afferrare il tovagliolo.